sabato 24 marzo 2012

La profanazione del tempio

La Royal Albert Hall nacque per volontà del principe Alberto dopo la Grande Esposizione di Londra del 1851. Sei milioni di mattoni rossi e una cupola di ferro e vetro bella ma sfortunatamente fonte di fastidiosi riverberi che costrinsero a sostituirla con una meno nobile in alluminio. Fare l'elenco dei grandi concerti che ha ospitato sarebbe troppo lungo, scelgo solo tre flash: la scena finale de 'L'uomo che sapeva troppo' di Alfred Hitchcock, il verso di 'A day in the life' che chiudeva Sgt Pepper dei Beatles, le orde dark e punk che profanarono il tempio musicale londinese nel 1983 (concerti di Siouxsie and the Banshees immortalati in Nocturne).

Alfred Hitchcock: L'uomo che sapeva troppo (1956)



The Beatles: A day in the life (1967)

“Now they know how many holes it takes to fill the Albert Hall”



Siouxsie and the Banshees: Nocturne (1983)

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