domenica 4 marzo 2012

Giù il cappello

Ci deve essere qualcosa se non va se ti capita di cantare un pezzo in uno dei dischi più famosi (e venduti) dei Pink Floyd dopo che pure i Led Zeppelin ti dedicano una canzone del loro terzo superbo disco, quello della svolta folk-rock. Roy Harper folksinger eclettico e lunatico, giunge alla Harvest nel '69 con alle spalle già tre dischi ma il meglio deve ancora venire: 'Flat baroque and beserk' contiene la polemica e antirazzista 'I hate the white man', 'Stormcock' quattro lunghe tracce con il contributo alla chitarra di S. Flavius Mercurius ovvero Jimmy Page sotto mentite spoglie (gli Zeppelin incidevano per la concorrente Atlantic e dopo quel disco vorranno Harper con loro in tour.

Led Zeppelin: Hats off to (Roy) Harper



Pink Floyd: Have a cigar



Roy Harper: The same old rock



Roy Harper: Me and my woman

"Space is just an ashtrayFlesh is my best wheel The atmosphere's my highway And the landscape's my next meal"


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