"Sonno leggero e agitato interrotto a ogni fermata. Cambiare. Partire… tutto è netto e chiaro le antenne della TV risucchiano il cielo… L’orologio fece il balzo che fa il tempo dopo le quattro del pomeriggio."
Londra, UFO Club, anno 1967. Non ha vita lunga l'UFO, solo dieci mesi. Abbastanza per consentire ai Soft Machine di esibirsi otto volte (una decina ai Pink Floyd e svariate volte ai nomi più e meno noti di tutto il resto del carrozzone psichedelico).
La patafisica è la scienza delle soluzioni immaginarie.
La macchina morbida è l'uomo.
Il rifiuto della logica è Dada.
Pataphysical intro / Concise alphabet / Hibous, anemone and bear / hulloder
"Assaltare lo Studio della Realtà e rigirare il film dell’universo – Il Film della Realtà cedeva arrendendosi come una diga sottoposta a grande pressione –
Scambiate tagliate aggrovigliate le linee delle parole - Fotografie che cadono - Parole che cadono – Zero mangiato dal granchio"
All'inizio c'è un quartetto, Daevid Allen, Kevin Ayers, Mike Ratledge, Robert Wyatt. Le successive disgregazioni nucleari del gruppo partoriscono, con una reazione incontrollata e deflagrante, nuovi gruppi (Matching Mole, Gong), dischi in proprio e miriadi di collaborazioni (Syd Barrett, Brian Eno, Henry Cow).
Why am I so short? / So boot if at all / A certain kind
"L’intera faccenda venne poi relegata nel Dipartimento del Non-è-Mai-Successo. Idioti irresponsabili cinguettano un consenso supersonico, ripetono slogan. Ci stiamo convertendo alla Condizione Vegetale.
Solido Azzurro Silenzio. Il torturato Oz Metallico. L’intera struttura della realtà saltò in aria con silenziose esplosioni – luna di carta e alberi e nel cielo nero e argento enormi squarci. Film Biologico che saltava in aria… piovono dinosauri. La Morte controlla il gioco. Parole sospese nell’aria come un respiro invernale. Le dita morte parlano in braille. Attraverso le galassie ferite che intersechiamo, il veleno di un sole morto svanisce lentamente nel cervello. Sauve qui peut – Si salvi chi può"
Londra, UFO Club, anno 1967. Non ha vita lunga l'UFO, solo dieci mesi. Abbastanza per consentire ai Soft Machine di esibirsi otto volte (una decina ai Pink Floyd e svariate volte ai nomi più e meno noti di tutto il resto del carrozzone psichedelico).
La patafisica è la scienza delle soluzioni immaginarie.
La macchina morbida è l'uomo.
Il rifiuto della logica è Dada.
Pataphysical intro / Concise alphabet / Hibous, anemone and bear / hulloder
"Assaltare lo Studio della Realtà e rigirare il film dell’universo – Il Film della Realtà cedeva arrendendosi come una diga sottoposta a grande pressione –
Scambiate tagliate aggrovigliate le linee delle parole - Fotografie che cadono - Parole che cadono – Zero mangiato dal granchio"
All'inizio c'è un quartetto, Daevid Allen, Kevin Ayers, Mike Ratledge, Robert Wyatt. Le successive disgregazioni nucleari del gruppo partoriscono, con una reazione incontrollata e deflagrante, nuovi gruppi (Matching Mole, Gong), dischi in proprio e miriadi di collaborazioni (Syd Barrett, Brian Eno, Henry Cow).
Why am I so short? / So boot if at all / A certain kind
"L’intera faccenda venne poi relegata nel Dipartimento del Non-è-Mai-Successo. Idioti irresponsabili cinguettano un consenso supersonico, ripetono slogan. Ci stiamo convertendo alla Condizione Vegetale.
Solido Azzurro Silenzio. Il torturato Oz Metallico. L’intera struttura della realtà saltò in aria con silenziose esplosioni – luna di carta e alberi e nel cielo nero e argento enormi squarci. Film Biologico che saltava in aria… piovono dinosauri. La Morte controlla il gioco. Parole sospese nell’aria come un respiro invernale. Le dita morte parlano in braille. Attraverso le galassie ferite che intersechiamo, il veleno di un sole morto svanisce lentamente nel cervello. Sauve qui peut – Si salvi chi può"
Hope for happiness / Joy of a toy
Moon in June
Nessun commento:
Posta un commento