Oggi 11 aprile 2012 ricorre il venticinquesimo anniversario della morte di Primo Levi. Adoro i suoi libri legati alla chimica e alla curiosità per le piccole cose come 'Il sistema periodico' e 'L'altrui mestiere'. Nel sistema periodico c'è un racconto intitolato Vanadio dove si parla del rapporto epistolare nato per ragioni di lavoro tra Primo Levi e un certo Lothar Muller che risulterà poi essere un chimico della fabbrica di Buna presso Auschwitz dove Levi era stato condannato a lavorare in seguito alla deportazione in Germania.
Nella mia testa c'è un altro vanadio, dal testo cupissimo che ben richiama i racconti dell'Olocausto. E di quella macchina di morte che fu anche precisa macchina industriale dagli ingranaggi purtroppo oliatissimi come la famigerata IG Farben. Il vandio è quello di 'Vanadium I Ching' dal primo claustrofobico capolavoro degli Einsturzende Neubauten: 'Zeichnungen des Patienten O.T.' ovvero i disegni del paziente O.T..
Vanadium I Ching
"Senti il rumore del cuore che batte? Vedi gli avvoltoi in volo sull'incendio? Il tetto è in fiamme già da tanto tempo. Vedi le iene per la strada? Amore mio parlami nella lingua del contagio".
Armenia
"I vulcani sono ancora attivi? / Per favore non deludermi! / Credo di nuovo nel voodoo / Infilo aghi nell'elenco telefonico"
Abfackeln
"Lasciate che i nostri crani si liberino dalle micosi! ...e se la città brucia... Sì... sono le nostre torce... Lasciate che le nostre anime brucino!"
Nella mia testa c'è un altro vanadio, dal testo cupissimo che ben richiama i racconti dell'Olocausto. E di quella macchina di morte che fu anche precisa macchina industriale dagli ingranaggi purtroppo oliatissimi come la famigerata IG Farben. Il vandio è quello di 'Vanadium I Ching' dal primo claustrofobico capolavoro degli Einsturzende Neubauten: 'Zeichnungen des Patienten O.T.' ovvero i disegni del paziente O.T..
Vanadium I Ching
"Senti il rumore del cuore che batte? Vedi gli avvoltoi in volo sull'incendio? Il tetto è in fiamme già da tanto tempo. Vedi le iene per la strada? Amore mio parlami nella lingua del contagio".
Armenia
"I vulcani sono ancora attivi? / Per favore non deludermi! / Credo di nuovo nel voodoo / Infilo aghi nell'elenco telefonico"
Abfackeln
"Lasciate che i nostri crani si liberino dalle micosi! ...e se la città brucia... Sì... sono le nostre torce... Lasciate che le nostre anime brucino!"
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