venerdì 8 giugno 2012

Senza una terapia

La tesi del dottor Huber era che le malattie psichiche erano pura invenzione della società borghese: bisognava quindi lottare contro ogni forma di terapia e valorizzare la malattia psichica come strumento di lotta di classe. Da queste premesse nacque nel '70 ad Heidelberg il Sozialistisches Patientenkollektiv (SPK). Il SPK non tardò ad entrare in conflitto con la psichiatria ufficiale con i suoi cinquecento membri messi sotto stretta sorveglianza della polizia. Accusati di essere collusi con la banda criminale Baader-Meinhof e i terroristi della Rote Armee Fraktion furono costretti a sciogliersi dopo l'arresto dello stesso Huber.

La sigla SPK tornerà dieci anni dopo agli antipodi della Germania quando Graeme Revell e Neil Hill operatori psichiatrici di Sydney la useranno per il loro progetto musicale dove l'elettronica industriale sarà lo strumento d'indagine per l'alienazione urbana e le sue conseguenze psichiche.

Post-mortem


The agony of the plasma


Genetic transmission


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