martedì 19 agosto 2008

Four Quartets (T.S.Eliot)

“e così eccomi qua,nel mezzo del cammino,dopo vent'anni.
vent'anni in gran parte sciupati,
gli anni dell'entre deux guerres..
a cercar d'imparare l'uso delle parole,
e ogni tentativo è un rifar tutto da capo,
è una specie diversa di fallimento
perchè si è imparato a servirsi bene delle parole
soltanto per quello che non si ha più da dire,
o nel modo in cui non si è più disposti a dirlo.
e così ogni impresa è un cominciar di nuovo,
un'incursione nel vago
con logori strumenti che peggiorano sempre
nella gran confusione di sentimenti imprecisi,
squadre indisciplinate di emozioni.
e quello che c'è da conquistare
con la forza e la sottomissione,
è già stato scoperto una volta o due,o parecchie volte,
da uomini che non si può sperare di emulare
- ma non c'è competizione -
c'è solo la lotta per recuperare ciò che si è perduto
e trovato e riperduto senza fine:
e adesso le circostanze non sembrano favorevoli.
ma forse non c'è da guadagnare né da perdere.
per noi non c'è che tentare.